Strudel rustico

Domenica 25 marzo, il FAI ha organizzato la biciclettata nelle campagne alla scoperta degli antichi casali con la possibilità di restare a pranzo fuori o provvedendo con delle colazioni a sacco, oppure prenotando nei vari punti ristoro nei siti da visitare.

Il tempo previsto per l’indomani sarebbe stato bello e allora ho deciso comunque di preparare qualcosa di comodo da portare e da mangiare, ma anche di stuzzichevole. Quindi il pan brioche farcito, mi sembra un’idea tanto buona, già collaudata sia per le scampagnate sia come piatto da servire per una cena in piedi.

Naturalmente il ripieno che io ho fatto con prosciutto e formaggi tra cui il Gran Moravia, puo essere variato a seconda dei gusti o di ciò che si dispone in casa, quindi spinaci o erbette, prosciutto mozzarella e pomodoro, cipolle e formaggi, e poi la vostra fantasia…

Per 8 persone:

  • 500 gr di farina manitoba
  • 170 gr di latte
  • 50 gr di zucchero
  • 1 uovo
  • 1 cucch.no di sale fino
  • 1/2 lievito di birra
  • 50 gr di olio di oliva
Per la farcitura:

  • 200 gr di prosciutto cotto
  • 150 gr di fontina
  • 150 gr di stracchino
  • 50 gr di Gran Moravia
Miscelare nel robot o planetaria il latte a temperatura ambiente, il lievito e lo zucchero, per 30 secondi. Aggiungere gli altri ingredienti, l’olio, la farina lo zucchero e l’uovo.Impastare bene per almeno 2 minuti a media velocità. Far riposare nello stesso recipiente per un’ora, coperto.

Trascorso questo tempo rilavorare per 30 secondi e poi stendere su un piano appena infarinato o sulla carta forno, sagomare con un taglia pizza di modo da avere un rettangolo preciso 30 x 20 e farcire; se usate la farcia come da ricetta, stendete il prosciutto, sopra la fontina grattugiata o a fettine e lo stracchino a pezzetti, se invece frullate come ho fatto io, basta stenderla con una spatola sul rettangolo di pasta.

Arrotolare dal lato lungo e bagnare lungo il bordo con acqua in modo da far attaccare la pasta sul pan brioche cosi che non si apra durante la cottura.

Coprire con un panno e far lievitare ancora un’ora e mezza, poi spennellare con il tuorlo dell’uovo appena allungato con un cucchiaio di acqua e cuocere a 160 gradi per 20 minuti e a 180 per 10 minuti.

Servire tiepido o caldo.

Io ho usato ciò che avevo in frigo avanzi della cena del giorno prima e all’incirca erano 100 gr di pancetta arrotolata, 50 gr di salame milano, 50 gr di prosciutto cotto, 4 fette di mozzarella affumicata e 100 gr di fontina. Il tutto tritato nel mixer.